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La Daedalus è la prima nave di classe 304 a essere prodotta dal governo degli Stati Uniti e dai suoi alleati; è assegnata al gruppo Attacco Veloce (Fast Attack Wing). La sua prima missione era quella di portare soccorso e rifornimenti alla spedizione Atlantide nella galassia di Pegaso. Inizialmente non armata con le armi energetiche degli Asgard, l'uso della teconologia della razza aliena presente era supervisionato dallo scienziato Hermiod.

Equipaggio[]

Ufficiali comandanti[]


Equipaggio conosciuto[]

  • Dottoressa Lindsay Novak - Ingegnere
  • Hermiod - Ingegnere Asgard
  • Maggiore Kevin Marks - Pilota e ufficiale alle armi
  • Capitano Dave Kleimann - Ufficiale alle armi
  • Dottor Monroe - Ingegnere

Storia[]

L'assedio di Atlantide[]

Daedalus

La Daedalus fronteggia la flotta Wraith che assediava Atlantide

La prima missione della Daedalus era quella di raggiungere la città di Atlantide nella galassia di Pegaso per portare alla spedizione rifornimenti e assistenza militare oltre che lo ZPM appena ritrovato. Appena arrivata nell'orbita di Lantea la Daedalus usò la tecnologia di teletrasporto Asgard per salvare il Maggiore Sheppard dalla sua missione suicida e quindi inviò ad Atlantide lo ZPM; poi inziò a fronteggiarsi con la rimanente flotta Wraith. Il colonello Caldwell ordinò un attacco nucleare con 2 missili tattici mark VIII per neutralizzare l'ultima nave alveare Wraith ma furono tutti intercettati dai dardi. Quindi, sotto consiglio di Sheppard, ordinò alla dott. Novak di convincere Hermiod a aggirare i codici di protezione asgard per poter teletrasportare un arma nuceare direttamente all'interno dell'alveare. Nonostante il visibile disappunto dell'asgard, questo fu costretto a cedere alla richiesta. Questa mossa costrinse alla fuga i rimanenti incrociatori mentre i dardi rimasti si organizzarono per un attacco kamikaze sulla città, sventato poi dall'attivazione dello scudo. A qualche ora di distanza la Daedalus si fronteggiò a 50 anni luce da Atlantide con dodici navi alveari Wraith scortate e dirette verso la città per distruggerla. Dopo avere distrutto due alveari con il teletrasporto non fu più capace di trasportare ulteriori armi poichè i Wraith attivarono contromisure (i cosiddetti codici Jamming) che impediscono tuttora il funzionamento del teletrasporto all'interno delle loro navi; dopo che i suoi scudi arrivarono sotto al 20% il col. Caldwell ordinò la ritirata. Troppo danneggiata per combattere, la Daedalus con tutto il personale non essenziale della spedizione sganciò una testata nucleare sullo scudo di Atlantide per lasciar credere di aver distrutto la città ai Wraith, che quindi si ritirarono. Dopo la conferma della loro partenza, Atlantide disattivò l'occultamento.

Durante l'ultimo scontro con i Wraith tuttavia la Daedalus fu infettata da un virus che rimase sopiente finchè la nave non rientrò nel territorio nemico un mese dopo, con a bordo Sheppard, Weir, McKay ed altri nuovi membri della Spedizione; il virus fece quasi finire la nave in mano nemica ma poi il virus fu finalmente estirpato dai sistemi della nave. Sfortunatamente causò la morte di alcuni membri dell'equipaggio.

Doveri nella galassia[]

L'Aurora e la Daedalus

L'Aurora e la Daedalus

Durante una normale missione di rifornimento, mentre era in rotta per la Terra, il col. Caldwell ordinò di fare una tappa sul pianeta Doranda per vedere i prgressi fatti dal dott. McKay nel funzionamento del prgetto Arcturus. Quando la nave terrestre arrivò, l'arma lantiana era già in sovraccarico, e dopo aver parato alcuni colpi col suo scudo, per permettere la fuga del col. Sheppard e di McKay attraverso lo Stargate, saltò nell'iperspazio, sotto consiglio di Rodney, prima che il pianeta esplodesse.

Quando Atlantide, grazie al suo ZPM, riuscì a localizzare una nave degli Antichi nello spazio profondo, la Daedalus con a bordo la squadra di Sheppard andò ad investigare. Appena arrivata distrusse un ricognitore Wraith che stava controllando l'area, e poi rilevò altre due navi con i sensori a lungo raggio, ma stavolta si trattava di incrociatori. Appena dopo aver recuperato il col. Sheppard e McKay dall'Aurora, si allontanò a velocità subluce prima che l'esplosione dell'autodistruzione della nave li distruggese, come invece fece con le navi nemiche.

La Daedalus usa le sue torrette di fuoco contro due alvari Wraith

La Daedalus nella battaglia di Edowin

Il 304 terrestre alcune settimane dopo si diresse su Edowin, grazie alle informazioni di Ford riferite dal dott. McKay, per distruggere due alveari Wraith che si stavano per alleare. La nave tentò di eseguire il trasporto di due testate all'interno delle navi nemiche, ma queste si accorsero della presenza della Daedalus e attivarno i codici Jamming giusto in tempo. La Daedalus rispose con le armi tradizionali ma fortunatamente, grazie all'intervento di Sheppard le due navi si distrussero a vicenda.

Settimane dopo, mentre ritornava sulla Terra, la Daedalus, fu contatta da una squadra dell'SGC su di un pianeta ai margini della nostra galassia e invertì la rotta per fornire assistenza alla città durante le seguenti ore critiche. Quando la città fu fatta evacuare a bordo dell'incrociatore si scoprì che l'agente del Trust era prorpio Caldwell che venne interrogato e diede le informazioni necessarie alla sopravvivenza della città e dei suoi abitanti.

La Daedalus su Taranian

La Daedalus su Taranian

In seguito alla distruzione della Prometeo durante la battaglia di Tegalus, la Daedalus fu inviata a monitorare la situazione del pianeta, che risultò essere stato devastato da massicci bombardamenti reciproci delle de nazioni in guerra. È probabile che la nave terrestre abbia anche neutralizzato definitivamente l'ormai indifeso satellite Ori.

Durante una missione di rifornimento di routine alla città di Atlantide, Hermiod chiese di fare fare alla nave un lungo percorso all'interno del sistema solare di Lantea, per apportare riparazioni all'iperguida.

La Daedalus poi ebbe un ruolo fondamentale nell'evacuaizone dei Tarananiani dal loro pianeta prima che il vulcano esplodesse distruggendo l'insediamento lantiano. Dopo aver portato sulla città due intere ondate di superstiti, ritornò per la terza. Tuttavia quando arrivò l'esplosione stava per avere luogo. Rimanse in orbita anche dopo che questa avvenne per aiutare i superstiti a bordo dell'Orione.

L'alleanza Atlantide-Wraith[]

La delegazione Wraith su Atlantide

La delegazione Wraith su Atlantide

Tre settimane dopo la sua missione su Taranian, la Daedalus e l'Orione si posizionaro per tenersi fuori dal raggio d'azione dei sensori di una nave alveare Wraith che era arrivata su Lantea. La nave aveva a bordo il Wriath Michael, che il dott. Beckett aveva trasformato in un umano grazie al suo retrovirus e che poi si era riunito al suo alveare per rivelare che la città non era stata distrutta. Dopo aver comunicato la loro posizione all'alveare che minacciava di diffondere la notizia in tutta la galassia, la dott Weir acconsentì a ricevere una delegazione Wraith, che propose un'alleanza. Dopo averla accettata, Beckett e Zelenka lavorarono per migliorare il retrovirus, in modo da trasformare i Wraith delle fazioni nemiche in umani di cui i nuovi alleati della spedizione si potevano nutrire. Dopo un primo tentativo fallito si tentò una cooperazione tra l'alveare alleato e la Daedalus, che avrebbe potuto teletrasportare il gas su una nave alveare, dato che ora possedevano i Codici Jamming. Allora la nave terrestre si diresse al punto d'incontro ma all'uscita dall'iperspazio fu duramente colpita dall'alveare alleato e da quello che avrebbe dovuto infettare. Quindi Sheppard guidò gli F-302 contro le navi Wriath per distruggerne le armi, mentre Ronon e McKay, a bordo dell'aleare di Michael venivano presi prigionieri. Intanto entrambi gli alveari saltarono nell'iperspazio, avendo rubato le specifiche dell'iperguida potenziato dell'Aurora e le coordinate della Terra.

La Daedalus colpisce la nave Wraith rimasta

La Daedalus colpisce la nave Wraith rimasta

Su Atlantide intanto, dopo aver calcolato dove gli alveari sarebbero usciti dall'iperspazio per riprendersi dalle sue radiazioni, Daedalus e Orione, comandata da Lorne, si preparavano alla battaglia. Uscita dall'iperspazio nel vuoto intergalattico, la Daedalus lanciò tutte le sue armi nucleari, ma solo una colpì il bersaglio infliggendo gravi danni; quando in seguito l'Orione arrivò, distrusse con i droni l'altro alveare venedo però distrutta. Allora la Daedalus, recuperati Sheppard, Ronon, McKay e Michael, usò tutte le sue armi per danneggiare la nave nemica, che interruppe il fuoco esaurendo però gli scudi del 304. Essendo stati disattivati i suoi codici da Michael, venne abbordata dall'equipaggio della Daedalus, che la usò per tornare su Atlantide.

Altri doveri[]

Tornata operativa, la prima missione della Daedalus fu quella di trasportare la squadra del col. Sheppard sul pianeta Sateda, dove Wraith avevano portato Ronon Dex. Tuttavia la nave, appena rilasciato la squadra se ne andò perchè il col. Caldwell non voleva scontrarsi con i Wraith.

Durante un altro viaggio per Pegaso, la nave trasportò il dr. McKay e sua sorella, che avrebbe dovuto aiutare il ratello nel completare un progetto di una nuova fonte energetica.

Settimane dopo fu ordianto al vascello terrestre di recuperare la squadra di Sheppard da un pianeta il cui DHD era stato distrutto.

Mentre poi il 304 stava controllando il funzinamento dell'appena completata stazione spaziale intermedia rilevò la Tria, un vascello lantiano di classe Aurora che viaggiava ad una velocità prossima a quella della luce in direzione della città perduta degli Antichi. Dopo che stabilirono un contatto, trasportarono il comandante della nave e parte dell'equipaggio su Atlantide e li aiutò nelle riparazioni della nave. Quando poi settimane dopo i Replicatori presero il controllo della città, alla Daedalus fu ordinato di distruggerla con un'arma nucleare. Tuttavia l'ordine fu revocato dallo stesso generale O'Neill all'ultimo minuto visto che con un inganno di McKay,quando i replicanti attivarono gli scudi per far decollare la città,vennero smaterializzati e la città tornò nelle mani della spedizione.

Poco dopo ad Atlantide molti membri della spedizione dissero di vedere fantasmi lantiani,dopo McKay scoprì che gli Antichi stavano cercando sia di imparare la lingua delle balene,sia di insegnare alle balene la loro.McKay scoprì anche che 15.000 anni prima una nave scientifica lantiana chiamata"Adaris"era stata investita e distrutta da una tempesta solare,e tutto l'equipaggio era stato ucciso,ad eccezzione del pilota che riuscì ad aprire un varco nel sub-spazio.Sheppard prese lo ZPM e lo portò sulla Daedalus insieme a McKay,il piano era sempice:avvicinarsi il più possibile al sole per deviare l'onda d'urto,e la missione fu un successo.

Ha poi il compito di manomettere un computer per evitare di fare scatenare una guerra tre due popoli.

Mesi dopo armata con raggi energetici al plasma Asgard,insieme all'Apollo(sua gemella)partecipa agli attacchi di sorpresa contro le navi asuriane classe Aurora,e insieme,nel giro di una settimana,distruggono 7 delle 38 navi nemiche,costringendo i replicanti a ritirarsi sul loro pianeta.La spedizione deve quindi cerca nuove alleanze e contatta Todd il Wraith che dice di potergli offrire 12 alveari ma poi solo 7 saranno disponibili;si incontrano poi casualmente con Larrin che si offre per agliutarli e prepara 6 navi generazionali e la nave classe Aurora.Questa flotta attacca Asura spazzando via l'intera flotta di 30 Aurora e il pianeta stesso(anche la spedizione ha subito delle perdite:1 nave generazionale e un alveare),ma una nave non ha partecipato allo scontro:è quella della dott Weir.

Cerca poi di salvare Teyla tenuta prigioniera a bordo dell'incrociatore di Michael, ma l'ibrido riesce a fuggire e viene trovato Carson Becket (creduto morto da tempo).

Quando Shepperd torna dai 48.000 anni dal futuro arriva al laboratorio di Michael, che però crolla.Poco dopo l'ibrido Wraith arriva con il suo incrociatore e la Daedalus lo attacca distruggendo l'iperdrive, Teyla viene salvata e partorisce,ma quando Sheppard cerca il suo Jumper non lo trova,ma appena vengono tratti in salvo dalla Daedalus, questa distrugge l'incrociatore.

La nave finisce nelle mani di Todd,che pensa di essere stato tradito dopo che vide due dei suoi incrociatori essere distrutti mentre saltarono nell´iper-spazio per colpa dei Vanir(una fazione Asgard non estinta)che obbligarono Jackson ad attivare il dispositivo Attero,e programma una rotta di collisione verso la stazione dove si trovava il dispositivo, ma la nave traveler di Kitana Lebrea con a bordo shepperd riesce ad aprire una finestra iper-spaziale che obbliga la nave ad oltrepassare il pianeta, e subito dopo a distruggere il dispositivo.